come un battito d'ali (2013)
«È la nostra immaginazione che si sforza di rivestire le cose, ma le cose sono divinamente nude».
Il presente lavoro è un viaggio sul corpo, residenza di noi stessi, confine tra il sè e il mondo.
Non il corpo come oggetto simbolico e neanche come pura forma, ma il corpo come materia sensibile, il corpo che è natura, neve, pietra, sentieri, universo.
Il corpo come memoria poetica e materia come memoria del vissuto.
L’obiettivo si avventura tra i rivoli delle mappe interiori disegnate sulla pelle, costruisce un percorso di profonda intimità tra il soggetto e la fotografa. Ciò trasforma poeticamente il racconto sensuale e malinconico, fatto di luce che disegna e stravolge la dolcezza delle forme, richiamandone l'essenza.
Il progetto è stato selezionato per essere esposto, tra le opere di prestigiosi autori internazionali, nel Photolux Festival - OFF - 2013 - Lucca.
stampe fine art
«It's our imagination that endeavors to cover things up, but things are divinely naked».
It is a journey on the body, residence of ourselves, border between the self and the world. Not the body as symbolic object nor as pure form, but the body that is sensitive, nature, snow, stone paths, universe.
The body as poetic memory and matter as a memory of the experience. The camera ventures into the rivers of inner maps drawn on the skin, and builds a path of deep intimacy between the subject and the photographer and makes poetry a sensual and melancholic tale, made of light that draws and contorts the gentleness of forms, recalling the essence.
The project was selected and then exibited, among important international photographer's works, in Photolux Festival - Off- 2013 - Lucca.
fine art prints